Molte volte si sottovaluta l'acquisto di strumenti che possono darci indicazioni precise della condizione del nostro motore specialmente quando si avverte una caduta di potenza del motore, uno stentare all'avviamento, un sound diverso del solito e niente poco di meno che' un consumo anonalo di olio motore.

Questo è  possibile scoprirlo con un semplice kit di compressione che viene positionato al posto della candela;

La procedura è  semplicissima si rimuovono entrambi le candele e si assicurano le pipette in modo che non possono scaricare scintille.

Avvitare il raccordo adatto alla misura della tua candela su uno dei 2 cilindri (nel kit si sono 4 misure differenti)

Collegare il tubo con il manometro al raccordo.

procurarsi un foglietto ed una penna.

Accendere il quadro e far girare il motore per 7 secondi.

Eseguire la lettura del cilindro anteriore e annotarla sul foglietto.


Ora rimuovere lAttrezzo e immettere dal foro della candela 2 cucchiaini di olio motore, rimontare l'attrezzo e ripetere l'operazione di avviamento per 7 secondi.


Annotare questa seconda lettura 


Esempio diagnosi:
Se avete per esempio letto la prima volta 11 Bar di pressione e con la seconda volta (lo stesso 11 bar ) significa che la compressione del vostro motore e buona e le fasce elastiche del pistone hanno una buona tenuta.

Se con la prima lettura avete per esempio 11 bar e cin la seconda lettura un valore superiore per esempio 12 bar significa che l'olio che avete inserito con il cucchiaino a fatto una temporanea tenuta, quindi vuol dire che il motore non è  in buono stato cioe' fasce elastiche incollate oppure usurate, cilindri usurati.
NB. LA MANCATA COMPRESSIONE PUÒ  ESSERE CAUSATA ANCHE DA QUALCHE VALVOLA CHE NON CHIUDE BENE OPPURE DALL PERDITA DELLA GUARNIZIONE  TESTATA. 


Ripetere questa operazione per il secondo cilindro.
  e buona diagnosi.
Questo è  il kit lo trovate on line

NB. ESEGUIRE LA MISURAZIONE A MOTORE CALDO.




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Grazie per la lezione   ora ci capisco un po di più  

Ciao Bruno il test va fatto senza toccare l'cceleratore.
Basta riscaldare il motore per 5 minuti e dopo rimuovere entrambi le candele.
Eseguire il test come su descritto.

Ancora meglio se si stacca lo spinotto di alimentazione della pompa di benzina. .

Ciao Antonio, te l'ho chiesto solo perchè fin da ragazzino nell'off del mio amico, usavamo questo

e ricordo benissimo che si doveva usare con l'acceleratore spalancato al massimo Tutt'ora ne ho uno (made in home naturalmente) e ho notato che la posizione dell'acceleratore fà una notevole differenza  
Premetto che l'ho sempre usato a motore freddo!!! Quello che hai postato tu sarà sicuramente più avanzato tecnologicamente, forse per questo si usa a motore caldo e senza acceleratore

Onestamente aprendo L'acceleratore il pistone aspira aria e benzina che si accumula nel cilindro e fa diminuire il volume nella camera di combustione e di conseguenza la pressione (quindi più  apri l'acceleratore piu alto sarà  il valore di pressione misurata) Secondo me è  una lettura falsa.
Le misurazioni di compressioni devono essere fatte sempre a motore caldo perché  si deve considerare la dilatazione termica dei metalli.
Solo la registrazione delle valvole deve farsi a freddo.

 Bruno le misure di compressioni sui motori sono diverse, questa descritta e una misura statica , quindi a motore fermo che consiste nel far girare il motore per pochi secondi a motore caldo e misurare la pressione in bar e confrontarla 
con i valori della casa madre.


Posso dirti che ne esiste un'altra di misurazione statica che consiste nel collegare il suddetto strumento collegato con un raccordo T con valvola a sfera ad un tubo di aria compressa.

Portando il pistone al PMS quindi valvole chiuse, si inietta aria a 5-6bar  chiudere la valvola su detta e misurare il tempo in secondi che impiega la pressione a scendere da 6 bar a 0bar.
Più  lungo è  il tempo migliore è  la tenuta.
Se la pressione scende velocemente e segno di non tenuta quindi bassa compressione.

Esiste anche la misurazione di PRESSIONE Massima che viene fatta nei motori diesel con motore in moto a pieno carco di potenza.
Onestamente quest'ultima viene eseguita con i motori marini di grande potenza   e non so dirti se viene eseguita anche per i motori delle automobili.

Ho sempre fatto la misurazione come l'ho descritta, su motori nuovi ho trovato la pressione pari a quella riportata nel manuale d'officina, questo mi portava a pensare di fare una misurazione corretta. Certo però che quello che hai scritto non fà una piega .......... 

Ciao Bruno.
Ti assicuro che la misurazione va eseguita a motore caldo.
Nelle istruzioni del kit dice di eseguire la misurazione a motore con  temperatura di eservizio.
Ti posterò  una foto tra un pò. 

Comunque appena posso farò  un test sia a motore freddo che a motore caldo ed annotero' le differenze. :birra:ma giusto per rendersi conto.

Grazie Antonio   comunque più che sul motore caldo o freddo, quello che mi lascia perplesso è la posizione dell'acceleratore

Discorso da approfondire... a quanto pare...
Molto interessante!
:study: