...ma perchè non ci sono più?

lo shumacher (non ultima versione) insieme a Senna sono stati dei grandi campioni, fare paragoni con epoche diverse a assai difficile , perche i mezzi a disposizione sono completamente diversi

d'accordissimo Luigi,ma sicuramente a quell'epoca erano più piloti con le p@@le perchè non avevano tutta l'elettronica che li aiutava come l'hanno ora

Calimero.


Renegade, guarda un video on-board delle attuali F1, e poi valuta quali possano essere le differenze con le vecchie F1.... personalmente credo che gli attributi siano paritari, date le differenti velocità.

Se invece riteniamo che abbiano più attributi perchè ne morivano di più, allora ci si deve fare un esame di coscienza, e valutare quante volte ognuno di noi si è indignato per gesti incoscenti che mettono in pericolo la vita.

Lo spettacolo motoristico spesso richiede un tributo di sangue che a molti appare assurdo.
Chi rischia la sua vita correndo (qualsiasi categoria in qualsiasi epoca) meriterebbe molto più rispetto... soprattutto di alcuni sportivi che tirano calci ad un pallone.

Luca Tosi ha scritto:

Calimero.


Renegade, guarda un video on-board delle attuali F1, e poi valuta quali possano essere le differenze con le vecchie F1.... personalmente credo che gli attributi siano paritari, date le differenti velocità.

Se invece riteniamo che abbiano più attributi perchè ne morivano di più, allora ci si deve fare un esame di coscienza, e valutare quante volte ognuno di noi si è indignato per gesti incoscenti che mettono in pericolo la vita.

Lo spettacolo motoristico spesso richiede un tributo di sangue che a molti appare assurdo.
Chi rischia la sua vita correndo (qualsiasi categoria in qualsiasi epoca) meriterebbe molto più rispetto... soprattutto di alcuni sportivi che tirano calci ad un pallone.

verissimo le velocità erano differenti ma,l'aiuto in frenata,l'antipattinamento,le linee delle auto ect ect di certo aiutano e non poco!!!




il rispetto non è x ciò che fai MA x la persona che sei,almeno x me

Una volta bisognava avere oltre portata alla guida anche un coraggio enorme. Oggi macchine o moto sono molto più sicure. Di moto, parlo di tute, airbag, caschi ecc.
Una volta tutto questo non cera.
Ma pure oggi ci sono nuovi talenti. Solo che macchine o moto sono talmente unificate di prestazioni che tutto spettacolo perde smalto. Una volta proprio questa corsa per essere migliori, mettere in pista macchine sempre migliori, era questo che faceva spettacolo. E grazie questo macchine civili erano sempre migliori.

Penso che da 0 a 100 ,una volta la bravura del pilota contava al 90%,oggi un 40% ( ed e' gia tanto) troppa Elettronica !!.
Infatti io non seguo piu' ne F1 ne Motomondiale non mi dicono piu' niente , nessuno stimolo , pochissime emozioni .Il motomondiale
"una volta" o meglio pochi anni fa ti permetteva di valutare lo stile di guida del pilota ,ti emozionavi,fremevi , i duelli erano con la D maiuscola....... Oggi Nada de Nada !

sono d'accordissimo con tutto qll ke avete detto e purtroppo una volta nelle corse di auto e moto c'erano molti più incidenti drammatici, xò si vedevano gare molto più belle e combattive

ecco perche e assai difficile fare paragoni con veicoli diversi, chi ci dice che il grande Fangio di allora , si sarebbe comportato bene con le velocità attuali dove cambia tutto, staccate , frenate ecc.......... , ad ogni epoca il suo campione

LOSMILZO60 ha scritto:

Penso che da 0 a 100 ,una volta la bravura del pilota contava al 90%,oggi un 40% ( ed e' gia tanto) troppa Elettronica !!.
Infatti io non seguo piu' ne F1 ne Motomondiale non mi dicono piu' niente , nessuno stimolo , pochissime emozioni .Il motomondiale
"una volta" o meglio pochi anni fa ti permetteva di valutare lo stile di guida del pilota ,ti emozionavi,fremevi , i duelli erano con la D maiuscola....... Oggi Nada de Nada !

dico la mia: la differenza di bravura fra i piloti di ieri ed i piloti di oggi credo sia nulla, i limiti si sono spinti sempre più avanti e naturalmente ci si è adeguati .
i mezzi sono notevolmente migliorati in quanto una volta fare mille km o una 24 ore ad oltre 200 kmh prevedeva interventi meccanici, soste, ecc. ecc., oggi qualsiasi moto/auto di serie è in grado di affrontare senza alcuna sosta tali kmaggi a uguali prestazioni.
quel che è aumentato, indipendentemente dalle prestazioni dei mezzi, sicuramente è la sicurezza passiva, ricordate Lauda.

posso dire che la differenza fra un pilota ordinario e straordinario, è il cuore, ricordo un certo Villeneuve denominato "l'aviatore" (domandatevi il perchè) non ha vinto molto, ma ancora oggi è primo nel cuore di molta gente, ricordo un Villa che faceva le prime pieghe "al sangue" avendo limato oltre agli stivali, alcune dita dei piedi, un Simoncelli di oltre 1,80 ml.che non sapeva dove metter le gambe, un Senna che voleva andare oltre i leggittimi limiti, un Rossi prima maniera. Quella è la differenza, il cuore.

Renegade67 ha scritto:

il rispetto non è x ciò che fai MA x la persona che sei,almeno x me

Ora noi vediamo solo i filmati ma, per quanto ne so, anche tra queste vecchie glorie c'erano dei pessimi personaggi... uno dei quali ritengo sia proprio Giacomo Agostini.

Luca Tosi ha scritto:

Renegade67 ha scritto:

il rispetto non è x ciò che fai MA x la persona che sei,almeno x me

Ora noi vediamo solo i filmati ma, per quanto ne so, anche tra queste vecchie glorie c'erano dei pessimi personaggi... uno dei quali ritengo sia proprio Giacomo Agostini.

...che come personaggio è tuttoggi abbastanza str....

Avete fatto tutti osservazioni che condivido, quello che manca oggi è l'aspetto umano...viene lasciato poco all'umano pilota e troppo alla fredda elettronica.

Se avessi la bacchetta magica la farei sparire

Quanto sono d'accordo con te.
Come si dice.
Si stava meglio quando era peggio.

bisogna vivere il proprio tempo, noi abbiamo la fortuna di aver vissuto quei tempi, ma dobbiamo vivere i tempi odierni.

Tutti tempi hanno qualcosa di buono e di cattivo. Basta non vivere nel passato ma vivere giorno per giorno guardando nel futuro.