damdam ha scritto:

La cultura ha un suo rovescio
una parte negativa
che potrebbe danneggiarci.

E questo accade
quando ha il sopravvento la presunzione
e siamo poco propensi
ad accettare consigli
o punti di vista che riteniamo superflui.

la vera cultura è il sapersi districare
saper accettare e saper comprendere
anche le parole delle persone più umili
e delle persone che poco consideriamo.

E' un arricchimento unico...

e questo può avvenire in un'aula universitaria
a tavola con gli amici o con  i propri cari
ma anche parlando
con un vecchietto quando capita
o osservando l'evoluzione
di un bambino alla ricerca gioiosa della novità.

Quello che hai descritto io lo chiamo EGO ....... quel maledetto ego che non ci permette di ASCOLTARE, che ci fa guardare senza VEDERE.

Bella osservazione Lino 

geronimo ha scritto:

damdam ha scritto:

La cultura ha un suo rovescio
una parte negativa
che potrebbe danneggiarci.

E questo accade
quando ha il sopravvento la presunzione
e siamo poco propensi
ad accettare consigli
o punti di vista che riteniamo superflui.

la vera cultura è il sapersi districare
saper accettare e saper comprendere
anche le parole delle persone più umili
e delle persone che poco consideriamo.

E' un arricchimento unico...

e questo può avvenire in un'aula universitaria
a tavola con gli amici o con  i propri cari
ma anche parlando
con un vecchietto quando capita
o osservando l'evoluzione
di un bambino alla ricerca gioiosa della novità.

Quello che hai descritto io lo chiamo EGO ....... quel maledetto ego che non ci permette di ASCOLTARE, che ci fa guardare senza VEDERE.

Bella osservazione Lino 

centrato in pieno....mi hai tolto le parole di bocca....ottima osservazione....ciaoooo

Ok, ma vogliamo suggerici a vicenda un modo per non caderci? 

Secondo me siamo arrivati a questo lentamente e per gradi; non è impossibile, ma di sicuro difficoltoso tornare indietro, indietro al momento in cui sapevamo ascoltare perchè non distratti da questo cinico mondo...

geronimo ha scritto:

Ok, ma vogliamo suggerici a vicenda un modo per non caderci? 

la risposta la conosci meglio di me bruno
visto che tu cerchi di applicarla tutti i giorni...
posso risponderti con una mia poesia
scritta  molti anni fa...

infinito

Un granello nell'universo.
Un piccolo, insignificante granello nell'universo.
Ecco cosa siamo,
cosa siamo mai stati.
Un piccolo, insignificante,
immenso granello nell'universo.

Si, immenso.
Perchè immensa è la nostra interiorità
un mondo infinito e sconosciuto.
E scoprirsi ogni giorno
è un modo stimolante di crescere.
Avere la consapevolezza di se stessi
è determinante e ... pericoloso.
Perchè la consapevolezza è tale
fino a quando non invade
un altro campo: la presunzione.
E il confine non sempre è delineato
anzi è facile sconfinare
è facile perdere l'umiltà ed esaltarsi.
L'importante però è ammettere
essere "consapevoli" di quanto si è presuntuosi.
Anche perchè la presunzione
è un terreno arido
dove non cresce altro
che la boria di se stessi...

Un granello nell'universo.
Ecco cosa siamo.
Un piccolo insignificante
immenso granello nell'universo.
.........


più riusciamo ad essere umili
più riusciamo a vedere