per il tuo prossimo, per le bici, per i limiti di velocità, per i sorpassi, per tutto ciò che riguarda la sicurezza; sulla strada prima di tutto ci vuole il #RISPETTO!
I coglioni che per la fretta o il cellulare o qualunque altra cosa mettono a repentaglio la propria vita e quella degli altri, si devono rendere conto che al volante (o al manubrio) possono UCCIDERE!

scusate lo sfogo.

Concordo al mille per cento!
Le auto che zigzagano per strada con alla guida gente al cellulare, che telefona e scrive è in aumento. 
E la cosa assurda è che se ne sbattono le balle di essere un proiettile vagante che mette in pericolo la vita degli altri.
Non ci vuole molto a tenere l'auricolare quando si guida in auto.. Io lo faccio tutti i giorni e non c'è nulla di complicato (anzi è più complicato senza)
Ma ormai per strada il 50% della gente guarda il cellulare piuttosto che dove mette i piedi.

sarebbe bello venisse intensificato questo controllo in moto della polizia stradale

http://www.padovaoggi.it/cronaca/controlli-automobilisti-telefono-guida-padova-luglio-2016.html


Io gli toglierei la patente a vita

Commissariato di PS Online - Italia

Smartphone sotto accusa. 
È lui sul banco degli imputati per l'allarme sulla sicurezza stradale che ha interrotto di colpo il suo circolo virtuoso: dopo 15 anni tornano ad aumentare le vittime. 
Era dal 2001, quando in Italia si contavano qualcosa come 7.096 morti sulle strade, che non succedeva un fatto del genere: di anno in anno - con grande fatica - eravamo arrivati nel 2014 a quota 3.381 lenzuoli bianchi stesi sull'asfalto, per poi assistere nel 2015 ad un'incredibile impennata: 3.419 vittime. "Incredibile" perché gli incidenti nel frattempo continuano a diminuire con costanza (erano 263.100 nel 2001 e siamo passati dai 177.031 del 2014 ai 173.892 del 2015) e questo significa solo una cosa: aumenta la violenza dei sinistri, dato confermato dall'incremento del 6 per cento dei feriti gravi. 

E la distrazione da cellulare sembra essere proprio il cuore del problema.I numeri snocciolati da Istat e Aci, che oggi presentano nel dettaglio le statistiche di questa emergenza, così confermano quello che Polizia di Stato e Arma dei Carabinieri avevano già evidenziato qualche mese fa: pur in assenza di tutti i dati delle polizie Municipali il quadro che avevano tracciato era proprio quello che oggi abbiamo sotto gli occhi. 

Ma c'è un elemento chiave: sono aumentate anche le infrazioni, molte delle quali generate dalla distrazione. Tra le cause principali - sempre secondo i dati di Polizia e Carabinieri - c'è l'utilizzo dello smartphone: 48.524 sono le infrazioni commesse nel 2015 per il mancato utilizzo di apparecchi a viva voce o dotati di auricolare, il 20,9% in più rispetto al 2014.E qui - molto probabilmente - c'è la spiegazione dell'aumento delle vittime: con lo smartphone in mano l'incidente è sempre più grave del normale perché manca del tutto la frenata. 
Un solo dato per capire: le statistiche ci dicono che per mandare un messaggio (mail, Sms, Whatsapp, social, ecc.) se ne vanno mediamente 10 secondi: a 100 km/h percorriamo così 280 metri (due campi e mezzo di calcio) al buio. A 50 km/h, saranno 140 metri. Uno spazio enorme, specie in centro abitato. 
E i sondaggi ci mostrano un quadro preoccupante: un italiano su due non rinuncia al cellulare nemmeno alla guida: di questi (fonte Doxa Direct Line) un 28% circoscrive l'imprudenza a qualche volta, un 10% la dichiara una distrazione frequente, e un 6%, senza ritegno, confessa di usarlo anche per mandare messaggi. 
E c'è un 1% che ammette di farlo sempre, tutti i giorni.Dai dati Istat però emerge anche un altro elemento da non sottovalutare: salgono gli incidenti in autostrada. Insomma dopo anni di Tutor, controlli a tappeto e uso massiccio dell'elettronica anche nell'isola felice della sicurezza stradale scatta il campanello d'allarme. 
Certo, la città rimane sempre il luogo più pericoloso (oltre il 70 per cento di incidenti e feriti, più del 40% dei morti) ma anche sulle autostrade occorrerà intervenire.

Difficile considerare la cosa "di poco conto" e l'aumento di vittime dell'uno per cento un elemento marginale: sulle nostre strade muore una persona ogni due ore e mezza, quasi come se una Costa Concordia si schiantasse ogni tre giorni.


fonte: https://www.facebook.com/Commissariato-di-PS-Online-Italia-187255258102830/?fref=nf

Bisogna capire che quando ci si mette alla guida in condizioni psicofisiche precarie per non dire pessime, quando ci di distrae per il cellulare, una sigaretta, il panorama, una bella gnocca, diventiamo automaticamente dei potenziali killer, perché ciò che abbiamo tra le mani in quelle condizioni è praticamente un'arma, pronta ad uccidere o ad ucciderci ..........per questo Raga ci vuole concentrazione e buon senso, che ci aiuteranno anche a salvarci da quei deficenti che il rispetto stradale non sanno nemmeno cos'è. ......

Klan75 ha scritto:

Bisogna capire che quando ci si mette alla guida in condizioni psicofisiche precarie per non dire pessime,  quando ci di distrae per il cellulare,  una sigaretta,  il panorama,  una bella gnocca,  diventiamo automaticamente dei potenziali killer,  perché ciò che abbiamo tra le mani in quelle condizioni è praticamente un'arma,  pronta ad uccidere o ad ucciderci ..........per questo Raga ci vuole concentrazione e buon senso,  che ci aiuteranno anche a salvarci da quei deficenti che il rispetto stradale non sanno nemmeno cos'è. ......

Prova a spiegarglielo e ti guardano con quell'aria di " che c...o vuoi?"

Hai ragione Homer perfettamente ragione su mettono quella faccia indisponente che vorresti impennargli in faccia. .......e spesso la passano liscia perché la nostra educazione ci impedisce di rispondergli.
Oggi come oggi devi stare attento pure chi ti trovi davanti, gente che per un parcheggio o un sorpasso o un rimprovero sono pronti ad ucciderti.
Si spera sempre di avere la lucidità per tirare dritto e lasciare questa gentaglia alla propria ignoranza che tanto prima o poi ci sarà un muro e delle bellissime inferriate ad aspettari. ........

Quanto avete ragione,ma la madre degli ignoranti é
sempre incinta!

Il discorso è che togliere solo 5 punti dalla patente non cambia nulla. Io sono dell'idea che visto che la loro disattenzione può creare delle vittime, sarebbe opportuno confiscargli il telefonino, ritiro della patente e confisca dell'auto, allora si che qualcuno ci penserà due volte prima di usare il telefono alla guida.  Comunque il discorso dei controlli in strada con personale della stradale in borghese non è male, ma bisogna vedere se c'è personale a sufficienza, cosa che dubito. Invece sarebbe ora che i vigili urbani ritornino ad occuparsi del codice della strada, invece di imitare il lavoro di Polizia e Carabinieri.

pasquale 63 ha scritto:

......................  Io sono dell'idea che visto che la loro disattenzione può creare delle vittime, sarebbe opportuno confiscargli il telefonino, ritiro della patente e confisca dell'auto, allora si che qualcuno ci penserà due volte prima di usare il telefono alla guida.  

SUPER QUOTONE .................
condivido al 1000*1000

ti dirò che ultimamente è più raro trovare uno che guida SENZA essere al cell ........ e ricordo che OGGI con poco meno di 80 euro hai un radio BT perfettamente funzionante e compatibile ..........

pasquale 63 ha scritto:

Il discorso è che togliere solo 5 punti dalla patente non cambia nulla. Io sono dell'idea che visto che la loro disattenzione può creare delle vittime, sarebbe opportuno confiscargli il telefonino, ritiro della patente e confisca dell'auto, allora si che qualcuno ci penserà due volte prima di usare il telefono alla guida.  Comunque il discorso dei controlli in strada con personale della stradale in borghese non è male, ma bisogna vedere se c'è personale a sufficienza, cosa che dubito. Invece sarebbe ora che i vigili urbani ritornino ad occuparsi del codice della strada, invece di imitare il lavoro di Polizia e Carabinieri.

Bravo Pasquale è proprio questa capillarità del controllo che è venuta a mancare, soprattutto nei centri abitati 

lavoro  sulle strade di notte da molti anni , nelle notti fra il venerdì e la domenica ne ho viste parecchie , in un paio di occasioni me la sono cavata per una questione di secondi , in altre o visto piangere genitori , ultimamente hanno introdotto l'omicidio stradale (era ora) ma il problema che ancora persiste e la scarsità di controlli, a volte passano settimane prima di vedere una pattuglia di notte 

Cali il problema è proprio quello,  fanno le leggi e non assumono chi dovrà farle rispettare. Ormai è tutto politicizzato e quindi danno il contentino nell'approvare nuove leggi e a fine anno , (fateci caso) si sparano la posa con la statistica per dire che uno è stato più bravo dell'altro   :mb:  ...

Troppa gente pensa di essere multitasking...
guida, sta attenta al traffico, risponde al cellulare e guarda la bella gnocca/o
che è sul marciapiede e altre tre o quattro cose  tutte contemporaneamente!!!

...concordo con quello già detto, manca il rispetto verso gli altri! sempre più gente usa il cellulare in macchina non solo per telefonare ma anche per scrivere o leggere messaggi con inevitabili tragiche conseguenze:frullo:

comincio a pensare che l'uso della moto nel quotidiano sia troppo rischioso, forse è meglio rinchiudersi nelle lamiere condizionate dell'auto.
Oppure arriveremo a mettere la videocamera per testimoniare l'imponderabile coglio.. ...naggine di ebeti che si arrogano il "diritto" di fare ciò che gli pare senza mai pensare al dovere di rispettare la vita, se non propria, almeno quella degli altri.

Ehhhh, tasto dolente, io non li conto nemmeno più i personaggi M e F che ogni giorno non mi danno precedenza, tagliano le curve senza avere visuale e sterzano di colpo per non sbatterti contro, parlano al cell mentre guidano e ti mandano a fare in culo se gli strombazzi col clacson o urli perché ti fanno pelo e contropelo mentre fai manutenzione alle strade che percorrono....oramai vado a Kg.
Al mio Sindaco una volta ho detto che se per caso andasse da lui una persona a dirgli che io gli ho piantato quattro ceffoni per strada, mi raccomando deve credergli perché è sicuramente vero!!!!
Ma ve lo potete mettere in testa che un giorno (ipotizziamo che riesco a prendere la pensione!!! ) potrebbe esserci vostro figlio al mio posto o nella macchina o moto contro cui rischiate di scontrarvi per la vostra SOMMA IGNORANZA?????
Fanno sensori che sensano tutto, ma possibile che non si usino per le cose importanti tipo cellulare non attaccato al Bluetooth la macchina non parte, obbligo di fare sensare al sensore il fiato per fare partire la macchina e se sei a rischio la macchina non parte????
Basta mi sono AUTOANNOIATO.