Eccoci qua …. Come promesso le mie prime impressioni e la descrizione della mia nuova compagna, spero di non annoiarvi troppo ……….. PERCHE’ HARLEY ?La mia draghina era stupenda, come lo sono sempre le nostre amate, l’ idea di cambiarla si perdeva nel mio immaginario, in confusione con le ulteriore modifiche che potevo applicare … ma il sogno di sempre era HARLEY
Le modifiche che andavo a fare un po’ alla volta sulla draghina erano sempre rivolte al brand americano, quando le vedevo passare venivo attratto … dallo stile, dalla bellezza, dal rumore, dal mito, dal quel nome che risuonava da troppo tempo nella mia zucca bacata, BELLA,
MI PIACE….. LA AVRO’
Pochi i pareri favorevoli al suo acquisto e da buon testone allora mi intrigava ancora di più, , perde olio, ferrazza, vibra, perderai tutte le otturazioni, portati sempre con te lo straccio, non frena, non curva ecc .ecc. per non parlare poi del modello … le 883 non sono HD .. non sono più quelle delle di una volta, ah no e cosa sono ?
L’ACQUISTOErano più di sei mesi che “cazzeggiavo” su internet, subito, ebay annunci, in moto, ,motociclismo, mercatino harley, e concessionari più o meno autorizzati alla ricerca della mia Harley, le “conditio sine qua non” erano: 20.000 KM, ruote a raggi ….. meglio se carburatori, rigorosamente nera e originale al 100% … almeno questi erano i prerequisiti che mi ero imposto e che ovviamente il destino ha di seguito “customizzato”.
Una grossa concessionaria di automobili della regione, ha in vendita proprio LEI … ed è amore a prima vista, MA se non ritirano la mia draghina non vale la pena di illudersi e perdere tempo …….. mando una mail !
Non solo mi rispondono abbastanza velocemente, ma se invio loro le foto la stimano pure ….. che dire oltre ?
La valutano più del prezzo che la avevo pagata io due anni prima, il segno del destino non si può contrastare. Esco dall’ufficio, monto in macchina e via ……
L’INCONTROArrivo in concessionaria ed il tipo appena mi vede (NB che ero andato con la mia fida e vecchia slk, mi fa “sei venuto per l’harley ?”
la porta fuori e …… me la lascia a lato del piazzale con chiavi, libretto, transporder ……… devo finire una visita mi dice, provala con calma ci vediamo dopo…
un bambino il giorno di Natale probabilmente aveva una faccia meno inebetita della mia ….. sogno, salivazione azzerata, blocco parole …….
Rimango immobile a guardarla, ma quanto è bella ? ma quanto mi piace ? ma quanto beota sono ? Perdo all’improvviso la razionalità, il sentimento prende il suo posto !
Conoscendo già la fine ……… La provo su e giù per il piazzale, senza in realtà provarla ….. ma con la mente all’acquisto, pagamento, giro assicurazione …….
Il tipo, pure lui aveva un harley … ma questo me l’ha detto al momento della firma del contratto il volpone ….. insomma chiudiamo.
LA MOTOLa XL 1200 Custom fa parte della serie Sportster, ed è considerata un po’ la base è la più abbordabile, dopo la 883 ……… la 750 è invenduta nei magazzini.
Sicuramente è la più “sprintosa” e “grintosa” delle irragiungibili serie touring …(che sono favolose e impossibili)
E' una Harley Davidson di razza come piace a me, metallo e CROMATURE, sempre troppo poche per me, 2 cilindri alettati da 1200cc che sono belli ma belli proprio, semplice nella linea e nelle sovrastrutture, senza troppi fronzoli, telaio in acciaio a doppia culla vecchio progetto ma sempre valido, forcellone con ammortizzatori (cazzuti ma lo vediamo dopo).
Le cromature del motore e scarichi sono spettacolari, guardandola nei dettagli non si notano difetti nelle finiture o altro, i blocchetti al manubrio non sono quelli classici (che ho già sostituito con quelli cromati), le frecce al manubrio con comandi separati, non mi ci sono ancora abituato e non mi garba molto ma è un semplice dettaglio, le frecce rientrano da sole quando si riporta la moto in posizione dritta, e non ho ancora mica capito come funziona questo sistema.
Cerchio a raggi davanti da 21” e lenticolare in lega dietro da 16”, la grande ruota anteriore che ho molto apprezzato dal punto di vista estetico assieme al 150 posteriore la rende molto …”american”. Chiave con antifurto che si disattiva in prossimità, transporder, utile ma scomodo da portare sempre dietro.
L'impostazione di questa Harley mi fa impazzire, non è troppo ape, il manubrio è posizionato in modo corretto, ben alla portata e facile da tenere anche per le manovre da fermo, la sella montata “non è l’originale” ma comodissima per me e signora, tanto comoda che il fondoschiena generalmente chiamato anche “culo”, non solo ringrazia ma permette tratte di 200 Km tutto d’un fiato, credo che questa volta non farò nessuna modifica stile sella a molle ….. anche se su questa moto “chiama sella a molle”
(scopro solo dopo il costo reale e la struttura in gel della sella), ovviamente ho tutti i pezzi originali.
La moto alla guida è leggera e maneggevole nonostante i suoi quasi 250 Kg
Le pedane sono avanzate di serie su questo modello, corretta misura per la mia statura (180) inclinazione delle ginocchia “quasi” naturale.
Il cambio è un po' duro, con innesti secchi e rumorosi, in particolare quando non è ben calda, ma precisi, la frizione discretamente morbida, ma in città il polso un po’ chiede aiuto.
I freni a disco avanti e dietro, nello standard per una custom.
Per i primi chilometri non capivo quale fosse la marcia giusta, il motore sembrava rumoreggiare sempre alla stessa tonalità, mi aspettavo un po’ di “tiro” ed elasticità in più ai bassi regimi, tanto per spiegarmi la 5° ad 80 km/h non riesci a tenerla, ma sei obbligato a scalare.
Non c'è contagiri, si cambia ad orecchio, un modo di andare in moto più genuino e “old style”, dove bisogna "sentire" la moto che a me piace molto, anche se sulla draghina il contagiri l’avevo montato subito …...
Le sospensioni sono il grosso handicap di questo modello, a mia personale opinione, le forche sono troppe morbide affondando troppo e quelle posteriori sono ad essere buono, vergognose.
Ho già sostituito le molle anteriori con le “progressive” e sto provando alcune soluzioni per il “dietro” …. La scelta ricadrà tra Asatek e Bitubo, il grosso dubbio è sulla lunghezza, visto che in molti sono più propensi per l’estetica a discapito della comodità (le abbassano in più possibile) mi sa che farò l’esatto contrario.
Causa le solite normative europee, la moto arriva senz’anima e imbavagliata, ovviamente esiste un altro mondo parallelo della customizzazione, con i classici STAGE1, STEGE2 ecc.
Un semplice cambio della cartuccia filtro con una K&N e la “deflorazione” di due tappi interni sugli scarichi, ritornerà alla nostra HD la sua anima originale e le toglierà il bavaglio.
Per queste due semplici operazioni, sarà la stessa centralina elettronica a modificare automaticamente i valori per una perfetta carburazione.
Per intanto queste sono le prime impressioni, frutto ovviamente della mia esperienza, e ovviamente discutibili e revisionabili con il tempo, ma per ora queste sono…. Spero di non aver frantumato troppo i gioielli di famiglia ……….