Questo pensiero l'ho trovato nel web e lo trovo a suo modo condivisibile.. che ne pensate?


"Nella vita ho imparato una sola cosa sui rapporti tra umani: che durano solo se c’è volontà da entrambe le parti.
Chi vuole farsi sentire, lo fa e basta.
Non c’è scusa che tenga. Il tempo lo trovi, i problemi li metti da parte un attimo, la fidanzata gelosa la ignori un nanosecondo, gli esami li fai aspettare.
Ci sono momenti in cui un amico ha un terribile bisogno d’abbracci e tu devi essere lì, per darglieli. O ci sei o puoi anche non esserci più.
Niente se, niente ma, niente scuse.
Se c’è interesse, si mette da parte anche l’orgoglio.
Questo è il limite che separa i rapporti con le persone a cui teniamo da quelli di cui possiamo fare a meno.
Se a una persona ci tieni, alzi le chiappe e la vai a raggiungere.
Anche in capo al mondo, anche in aeroporto, anche sull’altare mentre si sposa con un altro, se serve.
E non contare le volte in cui s’è fatto sentire lui o lei, non contare quanto passa da un caffè all’altro.
Il vedersi sempre non è importante, è più importante il sapersi."



(Cerbero feat tumblr)

 Esserci quando è il momento di esserci, conta molto per una persona che ha bisogno di te,ma se ci pensiamo non è così facile. Il nostro egoismo è difficile da superare quando viene il momento di dare, però quando si riesce a dare una parola di conforto, una carezza, un sorriso, allora capisci che valeva la pena di sacrificare una piccola parte del tuo tempo per un tuo simile... pensa, domani potrebbe toccare a me e allora mi farebbe piacere che ci fosse qualcuno ad ascoltarmi 

Homer61 ha scritto:

 Esserci quando è il momento di esserci, conta molto per una persona che ha bisogno di te,ma se ci pensiamo non è così facile. Il nostro egoismo è difficile da superare quando viene il momento di dare, però quando si riesce a dare una parola di conforto, una carezza, un sorriso, allora capisci che valeva la pena di sacrificare una piccola parte del tuo tempo per un tuo simile... pensa, domani potrebbe toccare a me e allora mi farebbe piacere che ci fosse qualcuno ad ascoltarmi 

Homer mi sei piaciuto veramente con questo tuo pensiero.....
Ci sto' riflettendo molto da quando l'ho letto, e questo significa che forse devo correggere qualcosa in me. Non so' ci sto pensando.......

Piumadaquila ha scritto:

Questo pensiero l'ho trovato nel web e lo trovo a suo modo condivisibile.. che ne pensate?


"Nella vita ho imparato una sola cosa sui rapporti tra umani: che durano solo se c’è volontà da entrambe le parti.
Chi vuole farsi sentire, lo fa e basta.
Non c’è scusa che tenga. Il tempo lo trovi, i problemi li metti da parte un attimo, la fidanzata gelosa la ignori un nanosecondo, gli esami li fai aspettare.
Ci sono momenti in cui un amico ha un terribile bisogno d’abbracci e tu devi essere lì, per darglieli. O ci sei o puoi anche non esserci più.
Niente se, niente ma, niente scuse.
Se c’è interesse, si mette da parte anche l’orgoglio.
Questo è il limite che separa i rapporti con le persone a cui teniamo da quelli di cui possiamo fare a meno.
Se a una persona ci tieni, alzi le chiappe e la vai a raggiungere.
Anche in capo al mondo, anche in aeroporto, anche sull’altare mentre si sposa con un altro, se serve.
E non contare le volte in cui s’è fatto sentire lui o lei, non contare quanto passa da un caffè all’altro.
Il vedersi sempre non è importante, è più importante il sapersi."



(Cerbero feat tumblr)

Sono perfettamente daccordo su tutto.... soprattutto nell'ultima parte....
Come dice Homer61 molto spesso la frenesia della vita, i problemi, l'egoismo o qualsiasi altra cosa ostacola la nostra volontà di essere più presenti per le persone care.... però quando fra mille peripezie riesci a trovare il tempo, ti rendi conto di quanto meraviglioso è aver faticato per trovare anche quel singolo minuto.
E soprattutto, non conta quanto ci si vede e quanto ci sente ma è fondamentale il SAPERSI....
Grazie Stefy per averci ricordato con questo pensiero quanto a volte è molto più importante un amicizia di un amore.

deborah71 ha scritto:

Piumadaquila ha scritto:

Questo pensiero l'ho trovato nel web e lo trovo a suo modo condivisibile.. che ne pensate?


"Nella vita ho imparato una sola cosa sui rapporti tra umani: che durano solo se c’è volontà da entrambe le parti.
Chi vuole farsi sentire, lo fa e basta.
Non c’è scusa che tenga. Il tempo lo trovi, i problemi li metti da parte un attimo, la fidanzata gelosa la ignori un nanosecondo, gli esami li fai aspettare.
Ci sono momenti in cui un amico ha un terribile bisogno d’abbracci e tu devi essere lì, per darglieli. O ci sei o puoi anche non esserci più.
Niente se, niente ma, niente scuse.
Se c’è interesse, si mette da parte anche l’orgoglio.
Questo è il limite che separa i rapporti con le persone a cui teniamo da quelli di cui possiamo fare a meno.
Se a una persona ci tieni, alzi le chiappe e la vai a raggiungere.
Anche in capo al mondo, anche in aeroporto, anche sull’altare mentre si sposa con un altro, se serve.
E non contare le volte in cui s’è fatto sentire lui o lei, non contare quanto passa da un caffè all’altro.
Il vedersi sempre non è importante, è più importante il sapersi."



(Cerbero feat tumblr)

Sono perfettamente daccordo su tutto.... soprattutto nell'ultima parte....
Come dice Homer61 molto spesso la frenesia della vita, i problemi, l'egoismo o qualsiasi altra cosa ostacola la nostra volontà di essere più presenti per le persone care.... però quando fra mille peripezie riesci a trovare il tempo, ti rendi conto di quanto meraviglioso è aver faticato per trovare anche quel singolo minuto.
E soprattutto, non conta quanto ci si vede e quanto ci sente ma è fondamentale il SAPERSI....
Grazie Stefy per averci ricordato con questo pensiero quanto a volte è molto più importante un amicizia di un amore.

 grande ugo e bravissima deborah grandi verità

(by Elisa) bella citazione Piuma  e d'accordissimo con Homer  
bisogna anche avere la fortuna di trovare la vera Amicizia, cosa molto molto rara.... c'è chi non ha avuto questa fortuna ed è circondato da conoscenti, ma non da Amici o da persone su cui puoi sempre e comunque contare....
purtroppo queste parole mi vengono da esperienza personale, quando tu dai tutto te stesso alle persone a cui tieni, e in cambio ricevi il niente assoluto... 
anche se il proprio "dare" lo si da senza volere niente in cambio....
ora, nell'Amore ho anche l'Amicizia...

Piumadaquila ha scritto:

Questo pensiero l'ho trovato nel web e lo trovo a suo modo condivisibile.. che ne pensate?


"Nella vita ho imparato una sola cosa sui rapporti tra umani: che durano solo se c’è volontà da entrambe le parti.
Chi vuole farsi sentire, lo fa e basta.
Non c’è scusa che tenga. Il tempo lo trovi, i problemi li metti da parte un attimo, la fidanzata gelosa la ignori un nanosecondo, gli esami li fai aspettare.
Ci sono momenti in cui un amico ha un terribile bisogno d’abbracci e tu devi essere lì, per darglieli. O ci sei o puoi anche non esserci più.
Niente se, niente ma, niente scuse.
Se c’è interesse, si mette da parte anche l’orgoglio.
Questo è il limite che separa i rapporti con le persone a cui teniamo da quelli di cui possiamo fare a meno.
Se a una persona ci tieni, alzi le chiappe e la vai a raggiungere.
Anche in capo al mondo, anche in aeroporto, anche sull’altare mentre si sposa con un altro, se serve.
E non contare le volte in cui s’è fatto sentire lui o lei, non contare quanto passa da un caffè all’altro.
Il vedersi sempre non è importante, è più importante il sapersi."



(Cerbero feat tumblr)

 


Grazie Stefy.... Bellissima...

Piumadaquila ha scritto:

Questo pensiero l'ho trovato nel web e lo trovo a suo modo condivisibile.. che ne pensate?


"Nella vita ho imparato una sola cosa sui rapporti tra umani: che durano solo se c’è volontà da entrambe le parti.
Chi vuole farsi sentire, lo fa e basta.
Non c’è scusa che tenga. Il tempo lo trovi, i problemi li metti da parte un attimo, la fidanzata gelosa la ignori un nanosecondo, gli esami li fai aspettare.
Ci sono momenti in cui un amico ha un terribile bisogno d’abbracci e tu devi essere lì, per darglieli. O ci sei o puoi anche non esserci più.
Niente se, niente ma, niente scuse.
Se c’è interesse, si mette da parte anche l’orgoglio.
Questo è il limite che separa i rapporti con le persone a cui teniamo da quelli di cui possiamo fare a meno.
Se a una persona ci tieni, alzi le chiappe e la vai a raggiungere.
Anche in capo al mondo, anche in aeroporto, anche sull’altare mentre si sposa con un altro, se serve.
E non contare le volte in cui s’è fatto sentire lui o lei, non contare quanto passa da un caffè all’altro.
Il vedersi sempre non è importante, è più importante il sapersi."



(Cerbero feat tumblr)

 è così - punto

qst pensiero lo trovo molto significativo   e credo anke ke se hai un'Amico ke sta distante, a cui tieni veramente, trovi il tempo x scambiare due parole o farti sentire quando ne ha bisogno e la cosa deve essere reciproca 

Bellissima Stefy.
Sono d'accordo con tutto. Sopratutto con questo......Ci sono momenti in cui un amico ha un terribile bisogno d’abbracci e tu devi essere lì, per darglieli. O ci sei o puoi anche non esserci più.

BLACKCHROME ha scritto:

Homer61 ha scritto:

 Esserci quando è il momento di esserci, conta molto per una persona che ha bisogno di te,ma se ci pensiamo non è così facile. Il nostro egoismo è difficile da superare quando viene il momento di dare, però quando si riesce a dare una parola di conforto, una carezza, un sorriso, allora capisci che valeva la pena di sacrificare una piccola parte del tuo tempo per un tuo simile... pensa, domani potrebbe toccare a me e allora mi farebbe piacere che ci fosse qualcuno ad ascoltarmi 

Homer mi sei piaciuto veramente con questo tuo pensiero.....
Ci sto' riflettendo molto da quando l'ho letto, e questo significa che forse devo correggere qualcosa in me. Non so' ci sto pensando.......

Ciao Antonio, il merito per aver introdotto questo pensiero va sicuramente a Stefania,  che ringrazio e a Cerbero, per le parole che arrivano a segno e che ringrazio. Guarda la tua moto Antonio e vedrai una per una tutte le migliorie che sei riuscito ad apportarle nel tempo, con pazienza e sacrifici.E' così anche per noi ci dobbiamo migliorare giorno dopo giorno, ci correggiamo in continuazione e più insistiamo più cresciamo dentro nel cuore e  nello spirito.
E' un fattore di pieno e vuoto (YIN e YANG antica filosofia cinese), se riesci a dare riempi il tuo vuoto,il tuo pieno si svuota ma rimane sempre pieno, mentre il tuo vuoto si riempie sempre un po di più.E' un cammino che dura tutta la vita, di cui non vedrai mai la fine poiche essa non è raggiungibile ma ci fa sicuramente vivere meglio.

Grandeeeee Ugo 

    ho detto tutto!!!   

mitico zio Ugo  ben detto

L'amicizia è cosa importante e preziosa 

Piumadaquila ha scritto:

L'amicizia è cosa importante e preziosa 

 e trovarla è rara  

elcarale ha scritto:

Piumadaquila ha scritto:

L'amicizia è cosa importante e preziosa 

 e trovarla è rara  

    
ma quando si trova ...si e' fortunati in due....il vero amico e' colui che rimane,quando gli altri se ne vanno:margh:  

davide ha scritto:

elcarale ha scritto:

Piumadaquila ha scritto:

L'amicizia è cosa importante e preziosa 

 e trovarla è rara  

    
ma quando si trova ...si e' fortunati in due....il vero amico e' colui che rimane,quando gli altri se ne vanno:margh:  

 

      

Leggendo ho rivissuto quel periodo sotto Natale ...ero in Terra di Francia da otto mesi  e senza avvisare decisi di ritornare al paesello a trovare GLI AMICI  . Arrivai di Sabato sera Tutti contenti nel rivedermi ........... ma impegnati e a suon di ( dai ci mettiamo daccordo per trovarci domani .... ecc ecc  )
Mi sono sentito una M... SENONCHE' dal mucchio di amici presenti Un AMICO dice Ragazzi voi andate pure dove volete io vado con Carlo si e' sparato 10 ore di treno per essere qui !

Passammo una Fantastica serata in Pizzeria ..... mi ricordo che il Lunedi mattina mentre timbravo il cartellino a Parigi sorridevo   ripensavo al Fantastico Sabato in compagnia di un Amico Vero.

Incontrarsi nelle più strade che la vita ci riserva , incominciare a fare i primi passi insieme e a scoprire i misteri della vita , imparare a volersi bene e a scoprire i propri sogni e le proprie gioie, imparare a rispettarsi e accettare le proprie debolezze e quelle dell'altro e guardare con timore e con gioia la strada dell'amico intrapresa e sapere che qualunque strada sia sarà accettata e nel bisogno di esserci sempre a dare il proprio sprono e il proprio essere incodizionato, si per me l'amicizia è un legame importante e fondamentalmente inizia col stare insieme e a percorrere un pezzo di vita insieme per poi avventurarsi sulla propria strada sapendo che il tuo sguardo si poserà sempre sulla strada dell'amico e che potrà sempre contare sul tuo aiuto e del tuo amore.

Detto questo non credo molto sull Amicizia virtuale se non ad un rispetto di opinioni e son d'accordo sull'esserci e sul quell' egoismo che a volte abbiamo e  volevo aggiungere questa che mi trova molto daccordo e che mi succede quando sono in giro  


Ho amici che non sanno quanto sono miei amici. Non percepiscono tutto l’amore che sento per loro né quanto siano necessari per me. L’amicizia è un sentimento più nobile dell’amore. Questo fa sì che il suo oggetto si divida tra altri affetti, mentre l’amore è imprescindibile dalla gelosia, che non ammette rivalità. Potrei sopportare, anche se non senza dolore, la morte di tutti i miei amori, ma impazzirei se morissero tutti i miei amici! Anche quelli che non capiscono quanto siano miei amici e quanto la mia vita dipenda dalla loro esistenza…
Non cerco alcuni di loro, mi basta sapere che esistono. Questa semplice condizione mi incoraggia a proseguire la mia vita. Ma, proprio perché non li cerco con assiduità, non posso dir loro quanto io li ami. Loro non mi crederebbero. Molti di loro, leggendo adesso questa “crônica” non sanno di essere inclusi nella sacra lista dei miei amici. Ma è delizioso che io sappia e senta che li amo, anche se non lo dichiaro e non li cerco. E a volte, quando li cerco, noto che loro non hanno la benché minima nozione di quanto mi siano necessari, di quanto siano indispensabili al mio equilibrio vitale, perché loro fanno parte del mondo che io faticosamente ho costruito, e sono divenuti i pilastri del mio incanto per la vita. Se uno di loro morisse io diventerei storto. Se tutti morissero io crollerei. E’ per questo che, a loro insaputa, io prego per la loro vita. E mi vergogno perché questa mia preghiera è in fondo rivolta al mio proprio benessere. Essa è forse il frutto del mio egoismo. A volte mi ritrovo a pensare intensamente a qualcuno di loro. Quando viaggio e sono di fronte a posti meravigliosi, mi cade una lacrima perché non sono con me a condividere quel piacere… Se qualcosa mi consuma e mi invecchia è perché la furibonda ruota della vita non mi permette di avere sempre con me, mentre parlo, mentre cammino, vivendo, tutti i miei amici, e soprattutto quelli che solo sospettano o forse non sapranno mai che sono miei amici. Un amico non si fa, si riconosce.
Vinìcius De Moraes

   Sono d'accordo sulla prima parte del concetto amicizia, mentre il testo di Vinicius De Moraes , a mio parere esprime un concetto molto nobile, ma la cosa d'evessere reciproca altrimenti rischia , o diventa, ipocrisia egoistica, mirata al fine di star bene per noi stessi, cerco di spigarmi meglio :se i miei amici stanno bene e non rompono con i loro problemi allora sto bene, altrimenti mi sento storto o menomato? Ripeto, per non essere equivocato che la reciprocità del concetto deve essere bilaterale e non tutti la pensano in tal modo, quindi rimane un' utopia della nostra mente, ovviamente questo è il mio parere  

Homer61 ha scritto:

   Sono d'accordo sulla prima parte del concetto amicizia, mentre il testo di Vinicius De Moraes , a mio parere esprime un concetto molto nobile, ma la cosa d'evessere reciproca altrimenti rischia , o diventa, ipocrisia egoistica, mirata al fine di star bene per noi stessi, cerco di spigarmi meglio :se i miei amici stanno bene e non rompono con i loro problemi allora sto bene, altrimenti mi sento storto o menomato? Ripeto, per non essere equivocato che la reciprocità del concetto deve essere bilaterale e non tutti la pensano in tal modo, quindi rimane un' utopia della nostra mente, ovviamente questo è il mio parere  

 abbastanza in sintonia con questo concetto...
l'amicizia ha molti aspetti ma anche una sua semplicità...
nel momento stesso che si analizza, si soppesa si cerca di concretizzarla
smette di essere pura...
e l'amicizia vera si avvicina molto alla purezza d'animo...

Homer61 ha scritto:

   Sono d'accordo sulla prima parte del concetto amicizia, mentre il testo di Vinicius De Moraes , a mio parere esprime un concetto molto nobile, ma la cosa d'evessere reciproca altrimenti rischia , o diventa, ipocrisia egoistica, mirata al fine di star bene per noi stessi, cerco di spigarmi meglio :se i miei amici stanno bene e non rompono con i loro problemi allora sto bene, altrimenti mi sento storto o menomato? Ripeto, per non essere equivocato che la reciprocità del concetto deve essere bilaterale e non tutti la pensano in tal modo, quindi rimane un' utopia della nostra mente, ovviamente questo è il mio parere  

Si sono abbastanza daccordo, anche perchè essendo un concetto molto nobile viaggia sul filo di una lama e a volte sfiora l'egoismo, comunque il mio riferimento di viaggio era questo   "Quando viaggio e sono di fronte a posti meravigliosi, mi cade una lacrima perché non sono con me a condividere quel piacere… ", un bel passaggio


Lino hai ragione , non bisogna analizzare un Amicizia   e la purezza d'animo è il miglior modo per coltivarla.