Qualcuno potrebbe non saper come funziona il cambio delle nostre amate motine. Questi sono i due ingranaggi che accoppiati, realizzano la seconda marcia


l'accoppiamento è frontale e come vedete, c'è una certa inclinazione (10°). In questo modo rimangono vincolati durante la trazione


questi sono invece quelli della prima marcia e come potete vedere, l'inclinazione è letteralmente sparita e gli spigoli sono smussati all'nverosimile. In questa condizione la prima "esce" a meno di tenere il piede premuto sulla leva del cambio


il ricambio non si trova a meno di spendere cifre folli, con un pò di fantasia cerchiamo di recuperarli: torniamo un mozzo che permetta di fissare l'ingranaggio ad una specie di "divisore"








Improvvisiamo una fresa realizzata con quell'attrezzo che io chiamo "Santo Dremmel"..... quante cose si possono fare con questo attrezzino!!!!!!!!


con la debita inclinazione muovendo avanti e indietro il carrello scorrevole (tanta pazienza), ripristiniamo l'angolo di incidenza e quasi del tutto anche lo spigolo


risultato soddisfacente


stessa procedura per le feritoie dell'altro ingranaggio

quì la faccenda si complica perchè c'è da lavorare all'inderno delle fenditure. Usiamo un utensile a mola di diametro sottile.....e sempre tanta pazienza


Domani dovrei finire

Complimenti per l'ingegno Bruno, non avrei mai pensato che con il "Santo Dremmel"si potesse sostituire una fresa

con il drimmel si fà praticamente tutto comunque drimmel+ cervello di bruno miscela esplosiva davvero bruno sei un genio

San Bruno...santo subito....

Molto interessante questo lavoro di ripristino...
Bruno scusami per la curiosità ma :

Poi farai anche un trattamento di indurimento delle superfici o non è necessario ?
Come han fatto a ridursi così gli ingranaggi ?
Kilometri?
Olio Motore infimo ?
Il clak dell'innesto della prima da fermo ?

Effettivamente qualche dubbio ce l'ho anch'io, dato che gli ingranaggi vengono spesso cementati o temprati ad induzione prima della rettifica. Per tanto, sulla loro superficie rimane uno spessore di pochi millesimi di millimetro che, evidentemente, sono mancati nella zona di innesto.

Con il Dremmel, andiamo ad asportare altro materiale, scoprendo definitivamente la parte "tenera", non temprata.

Non è che possa ritenersi una soluzione a breve scadenza?

un lavoretto di fino.. come sempre

Bruno

cristiano ha scritto:

Bruno

sei un vulcano
Complimenti!!!

Grazie a tutti per i complimenti e soprattutto al mio adorato nipotino.

Zio Mauri: le cause sono tutte quelle che hai già nominato tu, ne aggiungo una sola: la "scarpa" di chi guidava quella moto. Premesso che quel cambio ha circa 70 Years, figurarsi quanti cialtroni ci hanno pestato sù e questo serva di monito atutti noi, quando saliamo in moto coi ..... hem "gironi cogliati" e tiriamo qualche scarpata alla leva del cambio....avete idea adesso quanto piangono quegli ingranaggi?

Luca & C. sul fatto della cementazione: è vero, in questo modo si toglie la superfice cementata. Tenendo presente che a quegli anni le cementazioni non erano certo il massimo della tecnologia, che quel cambio è durato 70 anni, che quella moto la userò solo io, che ora farà forse 300 Km all'anno, che i ricambi originali hanno un prezzo da suicidio e che me l'hanno già chiesta per un museo privato, credo che io sparirò dal mondo dei vivi prima che si guasti ancora

RIgrassssie a tutti

Bruno la tua risposta è nà poesia

brunoooooooooooooo, quello e' lavoro di orologiaio o orefice, molto certosino, preciso e millesimale. vedo che la buona compagnia non ti manca (pipa e momenti di riflessione)!!! gran bel lavorone

Allora direi che il fine giustifica i mezzi...

davide ha scritto:

San Bruno...santo subito....

Grazie Bruno !!!

Si impara sempre molto dai tuoi reportage ...
e anche dalle tue risposte !!!

Ma grasssssie a tutti ostrega!!! Adesso mi fate arrossire

Forse due parole in più a riguardo della cementazione: gli ingranaggi sono costituiti da due parti essenziali, la corona dentata (ingranaggio vero e proprio) e l'innesto frontale. Ora, i denti dell'ingranaggio hanno assoluto bisogno di cementazione perchè sfregano in continuazione contro i denti dell'altro ingranaggio, mentre gli innesti frontali lavorano al momento della inserzione/disinserzione della marcia, per il resto del tempo sono solo in appoggio creato dalla trazione.

Se non mi sono spiegato ditelo eh!!!

certo che si sei spiegato bruno, molto esaustivo come sempre!!! mi ero fatto la stessa domanda pure io: la cementificazione va' fatta su ruote, corone o ingranaggi sottoposti a continua usura,quindi!!! ciao maestro!!!

AAAAAAAA MANDRAKE !