Un vecchio carburatore presenta i segni "del tempo": usura della valvola a farfalla e del comando aria, che naturalmente provoca delle rientrate d'aria. In queste condizioni non si riesce mai ad avere una buona carburazione e tanto meno la tenuta del minimo.



Smontiamo il carburatore



Per il comando aria inseriamo un tubicino in ottone



OK



Costruiamo al tornio un pezzo di tondo che possa inserirsi nel carburatore (al posto del diffusore), per poterlo "prendere" al tornio



Con un pò di pazienza e TANTA cautela tornitura alla sede: il minimo indispensabile, tanto da creare lo spazio per una "camicia" tra sede di scorrimento e valvola



Da un tondo in alluminio ricaviamo la "camicia". La misura esterna deve essere a zero mentre all'interno la tolleranza deve essere di 5 centesimi



La parte più delicata: ricavare i fori di ingresso e uscita, limetta, raschietto e SEMPRE tanta pazienza


Finito e provato: FUNZIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!

ma......hai cambiato progetto ( in quello che ho visto avevi seguito un'altra strada) o è un'altro carbu?
In ogni caso chapeau

Manco un orologiaio..............

P.S. Ieri ho conosciuto un signore che restaura Ariel! Praticamente un Papa Geronimo II!

porca miseriaccia Bruno ....non ho parole.... complimenti

Grazie a tutti ragazzi.

Si Arrigo, è lo stesso carbu ma ho cambiato strada: la soluzione della camicia in ottone non era sicura, anche perchè andava incollata.....preferisco sempre il "tutto smontabile"

5 centesimi di mm?


non ho parole.. come diavolo fai?

geronimo ha scritto:

Grazie a tutti ragazzi.

Si Arrigo, è lo stesso carbu ma ho cambiato strada: la soluzione della camicia in ottone non era sicura, anche perchè andava incollata.....preferisco sempre il "tutto smontabile"

Ah ecco!!

l'ho sempre detto io che il mio nonnino non lo batte nessunooo!!!! bravissimo nonno Brunoooo

bikerino ha scritto:

l'ho sempre detto io che il mio nonnino non lo batte nessunooo!!!! bravissimo nonno Brunoooo

Ciao piccolino, sbrigati a crescere che il nonno invecchia e vorrebbe passarti tutto quello che sa, un pò PRIMA di andare a correre per le verdi praterie di Manitou

Piumadaquila ha scritto:

5 centesimi di mm?


non ho parole.. come diavolo fai?

Ma è semplicissimo Piumetta, ci sono strumenti che misurano il centesimo di mm (anche il millesimo ma in questo caso non è necessario) e poi il tornio è fatto per operare su quelle misure

Piuma,
fai conto che lavoro per una multinazionale che costruisce strumenti di misura (proprio per valutare le lavorazioni meccaniche come quelle di Geronimo), e l'unità di misura per noi è il millesimo di millimetro (detto micron)....

Cmq Bruno, gran bel lavoro, molto impegnativo e ad alti rischi. Onore a te

Con un pò di pazienza e TANTA cautela tornitura alla sede: il minimo indispensabile, tanto da creare lo spazio per una "camicia" tra sede di scorrimento e valvola


questa era la vera sfida ...centrare un corpo asimmetrico sul mandrino ...grande !!!

Complimenti: sei un acuto osservatore!!! Infatti non si poteva "prendere" nemmeno sul plateau e per centrarlo così, ho dovuto comunque ricorrere al comparatore e spessori da 0,05 mm. E' andata bene al 2° o 3° tentativo

geronimo ha scritto:

Piumadaquila ha scritto:

5 centesimi di mm?


non ho parole.. come diavolo fai?

Ma è semplicissimo Piumetta, ci sono strumenti che misurano il centesimo di mm (anche il millesimo ma in questo caso non è necessario) e poi il tornio è fatto per operare su quelle misure

Luca Tosi ha scritto:

Piuma,
fai conto che lavoro per una multinazionale
che costruisce strumenti di misura (proprio per valutare le lavorazioni
meccaniche come quelle di Geronimo), e l'unità di misura per noi è il
millesimo di millimetro (detto micron)....

Cmq Bruno, gran bel lavoro, molto impegnativo e ad alti rischi. Onore a te

millesimo di mm???????
omamma mi gira la testa

sarà che sono abituata alla mia squadretta che ha delle tacche che già loro occupano un bel mezzo milllimetro da sole.. e sono pure sbreccate..
Per il resto navigo fra pixel....

affascinante

no no giuro cambio lavoro, bruno, posso venire a casa tua per imparare l'arte?

geronimo ha scritto:

Complimenti: sei un acuto osservatore!!! Infatti non si poteva "prendere" nemmeno sul plateau e per centrarlo così, ho dovuto comunque ricorrere al comparatore e spessori da 0,05 mm. E' andata bene al 2° o 3° tentativo

Stefy.....sono andato a vedere i tuoi disegni, a livello di precisione non so chi sia il più pignolo tra me e te

Vincenzo.....quì non c'è nessuna "arte" da imparare, con me impareresti solo: pazienza, cocciutaggine e un "voler fare" a tutti i costi. Ma se non vado errando sono doti che hai già