Dove stiamo andando..........

.....poco lontano

ottimo spunto di riflessione Carlo!

anche se un pò tendenzioso, CREDO che sia vero ma la signora ha omesso di indicare il colpevole.
Si parla di sistemi e di organizzazzioni, di "loro" ma in ultima analisi il responsabile sei TU...

tu , io e qualsiasi consumatore che è il vero decisionista ogni qualvolta effettua un acquisto, una scelta di quello o di questo e quindi (inconsapevolmente) decide le strategie e le dinamiche.

Quindi siamo noi che dobbiamo informarci per sapere quale è la scelta più etica nel rispetto (amche purtroppo) delle necessità personali.

Dobbiamo informarci da soli ed informare i nostri posteri perchè chi è a capo delle aziende e/o "sistemi ed organizzazioni" non hanno alcun interesse a farlo per non interrompere questa corsa al consumismo .

Dobbiamo anche però accettare che questa inversione di tendenza richiede dei SACRIFICI PERSONALIi, alcune rinunce nel piccolo quotidiano che potrebbero fare la differenza.

L'unico effettivo aspetto positivo è il fatto che generando i relativi problemi, è possibile creare le funzioni professionali per tentare soluzioni ai problemi stessi.

...già argomento spinoso e complesso ...

Quoto Giorgio naturalmente e ti aggiungo qualcosa: c'è una cerchia di persone molto brave, che hanno un compito preciso renderti/ci infelice. Inventano oggi un elettrodomestico che andrà in produzione fra un mese, il giorno dopo lo perfezionano e il perfezionamento sarà in produzione fra 32 giorni. Tu/noi comprerai quel prodotto, il giorno dopo sarai insoddisfatto perchè quello del piano di sopra ha comprato quello modificato.....e così via

Mi viene da dire solo una cosa; è una vita che cerco di sottrarmi a questo meccanismo, nel mio piccolo. (meglio che niente) e mi rendo conto che è una cosa quasi impossibile... come si muove un dito se ne va a far parte contribuendo allo sfacelo..
ma meglio provarci che niente..

grazie per il video Carletto

Piumadaquila ha scritto:

Mi viene da dire solo una cosa; è una vita che cerco di sottrarmi a questo meccanismo, nel mio piccolo. (meglio che niente) e mi rendo conto che è una cosa quasi impossibile... come si muove un dito se ne va a far parte contribuendo allo sfacelo..
ma meglio provarci che niente..

grazie per il video Carletto

Saggio discorso: provarci, crederci, e riprovarci ancora .....dando il buon esempio. Almeno potremo dire:io la mia parte l'ho fatta!

Piumadaquila ha scritto:

Mi viene da dire solo una cosa; è una vita che cerco di sottrarmi a questo meccanismo, nel mio piccolo. (meglio che niente) e mi rendo conto che è una cosa quasi impossibile... come si muove un dito se ne va a far parte contribuendo allo sfacelo..
ma meglio provarci che niente..

grazie per il video Carletto

Hai Ragione Piuma QUALSIASI azione o scelta tu possa fare provoca comunque una ripercussione ...chissà dove chissà cosa.
Bisogna dividere tra minimalismo assoluto e consumismo; in mezzo c'è una miriade di tonalità di compromessi!

La cosa "giusta" è del tutto soggettiva ,l'intensità del sacrificio è del tutto soggettivo ma almeno ognuno di noi dovrebbe avere il coraggio di soffermarsi a riflettere e può pure darsi che dai oggi e dai domani il proprio bunsenso ti faccia reagire.

Purtroppo di questi momenti di riflessioni , quali ci ha oferto Carlo, se non te li vai a cercare non aspettarli dai MEDIA che al contrario ci bombardano do messaggi totalemnete contarri e diseducativi

Esatto, tanto per cominciare: acqua minerale!!!

L'acqua del rubinetto avrà un pò di cloro ma viene controllata minimo, due volte al giorno:

A cqua minerale: costa in termini di trasporto, spazzatura (bottiglia vuota), strada per andarla a comprare. Viene controllata a seconda delle bustarelle, rimane al sole in bancali a catalizzare con la luce solare, i topi ci fanno sopra la pipì.......

Fosse solo l'acqua minerale.. ogni cosa che si trova in commercio è al 60% se non di più composta dalla CONFEZIONE, carta, cartone, cellophane, inchiostro, plastica ecc.. Tutto questo per il marketing a l'infarinamento dei prodotti belli agghindati per essere venduti (la qualità è sempre peggiore).
Mi accorgo sempre di più che per una borsa di spesa, se ne crea un'altrettanta di monnezza.

rispondo con queste parole sagge....

La terra non appartiene all'uomo, è l'uomo che appartiene alla terra,
e tutte le cose sono collegate come il sangue di una famiglia.
Qualunque cosa capita alla terra, capita anche ai figli della terra,
quindi non è stato l'uomo a tessere la tela della vita, egli ne è soltanto un filo.
Qualunque cosa faccia alla tela la fa a se. Capriolo Zoppo (Capo indiano Sioux)

Quando l'acqua arriva al cu*o, s'impara a nuotare. Diceva mio nonno...

Le crisi finanziarie, spero, servano almeno a qullo di far capire alla gente anche le cose dette nel filmato. Ma anche se le imparassero... ho come la sensazione che...."passata la festa gabbato lo santo".

Tutto da capo.
O c'incazziamo davvero... o combineremo poco.

palindromo ha scritto:

Quando l'acqua arriva al cu*o, s'impara a nuotare. Diceva mio nonno...

Le crisi finanziarie, spero, servano almeno a qullo di far capire alla gente anche le cose dette nel filmato. Ma anche se le imparassero... ho come la sensazione che...."passata la festa gabbato lo santo".

Tutto da capo.
O c'incazziamo davvero... o combineremo poco.

già ,sono d'accordo ma le rivoluzioni non si fanno con la pancia piena e fino a chè un nutrito (scusate il gioco di parole) ammontare di persone non sarà proprio alla canna del gas, ci si incazza e basta!
Finchè ce la fai e hai qualcosa da perdere ,non scendi in guerra! la storia insegna

E i nostri governanti lo sanno bene come tirare l'elastico ma senza farlo rompere

non temere... tra pochi mesi sarò al punto giusto.....

geronimo ha scritto:

Esatto, tanto per cominciare: acqua minerale!!!

L'acqua del rubinetto avrà un pò di cloro ma viene controllata minimo, due volte al giorno:

A cqua minerale: costa in termini di trasporto, spazzatura (bottiglia vuota), strada per andarla a comprare. Viene controllata a seconda delle bustarelle, rimane al sole in bancali a catalizzare con la luce solare, i topi ci fanno sopra la pipì.......

Q8
...e comunque a casa mia eau a la fontaine (acqua della fontana ) e non ho il condizionatore

si lo so che nn è abbastanza ,ma credo che il mio stile di vita ,sebbene non sia minimalista, è quantomeno orientato a non sprecare con un minimo di "sacrificio"

Penso che la prima cosa che nell'animo umano ci dovrebbe essere, è il rispetto per la natura e di se stesso, non nel senso egoistico ma più universale, rendendoci conto che siamo piccole stelle che formano l'universo e ognuno di noi da la sua luce.
Tirarsi fuori da uno schema stabilito da anni di guerre e sfruttamento non è facile ma la ci si puo fare, il cammino è lungo e io confido anche nei nostri figli e sulla nostra caparbietà di insegnare a loro valori che per noi sono fondamentali e di non mollare mai.


https://www.youtube.com/watch?v=uQTg-AHlvhI&feature=related