Royal nice:Cascata del Rosa e Arcomagno 24/08/15

Titolo: Royal nice:Cascata del Rosa e Arcomagno 24/08/15 Dom 03 Gen 2016, 00:31

Il Rosa, nasce dalle sorgenti di Capi di Rosa tra i comuni di San Sosti e Buonvicino a brevissima distanza dal Tirreno, percorre in direzione est la gola del Pettoruto (o gola del Rosa) e si getta nell'Esaro.
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Verrebbe voglia di fare un bagno...

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La cascata di "Fra Giovanni" e il lungofiume sono dei siti di interesse naturalistico dove, lungo il fiume Rosa, è possibile ammirare la grande cascata, i ruderi del vecchio mulino ad acqua e la vecchia centrale idroelettrica.

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S.P.263:Statua di San Francesco di Paola nei pressi di Sant'Agata di Esaro.

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S.P.263:Sant'Agata di Esaro è situato su una collina alta 461 m s.l.m. ed è completamente circondata da catene montuose dell’Appennino Calabrese, che si estendono a forma di diadema, solcate da torrenti, affluenti dell'Esaro.

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Il passo dello Scalone è un valico (740 m) dell'Appennino meridionale che costituisce convenzionalmente il punto di demarcazione fra e l'Appennino lucano e l'Appennino calabro.

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S.P.263:Mezzi pesanti in manovra...

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S.P.263:Il centro abitato di Belvedere Marittimo si compone di due parti distinte: il borgo medievale, che sorge su una sporgenza rocciosa situata a circa 150 m al disopra del livello del mare, e la parte più propriamente marinara, sviluppatasi sul litorale e nota come Marina di Belvedere. Sullo sfondo, Diamante e l'isola di Cirella.

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Nella parte antica figura il castello, di origine normanna, ma ricostruito dagli Aragonesi. Inoltre, è presente la casa natale di San Daniele Fasanella, patrono del luogo.

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Diamante è situata al centro della Riviera dei Cedri. Oltre che per il mare cristallino, la città è conosciuta anche per i suoi murales .Diamante possiede una delle due uniche isole della Calabria, l'isola di Cirella, un piccolo isolotto dalla forma suggestiva e dalla flora selvaggia con splendidi fondali, grotte e insenature.

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San Nicola Arcella è una nota località balneare della Riviera dei Cedri situata su di uno strapiombo di 110 m s.l.m., ai piedi del quale si trova una baia racchiusa da un braccio roccioso e la Spiaggia Dell'Arcomagno.

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Giretto in Pedalò verso la grotta dell'Arcomagno...

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Arcomagno a dx e Arco di Enea a sx...

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Arcomagno...

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Arcomagno...
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Arco di Enea...

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Sullo sfondo, L'isola di Dino, la maggiore delle due isole Calabresi(l'altra è l'isola di Cirella).L'erosione sulle rocce calcaree ha dato vita a molte grotte tra le quali quella del “Monaco”, delle “Sardine” dove sono presenti stalagmiti, delle “Cascate”, del “Leone” ed infine la “Grotta Azzurra” che è la più grande. Ma la grotta più interessante dell'isola, sebbene accessibile solo ai subacquei esperti, è la Grotta Gargiulo, che si apre a 18 metri sotto la superficie del mare e si estende nelle profondità dell'isola per alcune decine di metri, completamente sommersa, fatta eccezione per due bolle d'aria.

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In alternativa al pedalò, un percorso pedonale (con tanto di ripida scalinata) altrettanto suggestivo permette di raggiungere l'Arcomagno...

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Passaggio ricavato nella roccia presso la Spiaggia Dell'Arcomagno...

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Back to home...via S.S.18/S.S.283

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Grazie mille, Luigi.