24 agosto 2014 - Giro sul Monte Cengio

Domenica 24 agosto ho fatto fare una delle mie solite "levatacce" al cugino Jacopo, con cui quest'anno ho girato poco poco...

Alle 7:30 ci troviamo sotto da me e poi partiamo... abbiamo appuntamento alle 8:30 con Diegone (alcuni di voi l'hanno conosciuto, tra le altre cose è un bulldogger ma soprattutto è un grande navigatore di terra oltre ad essere una persona dal cuore grande così!) [Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]e suo figlio Franco da Bosco's, un pub tappa obbligata per i bikers di passaggio per Romano d'Ezzelino...

Facciamo una colazione veloce e poi saltiamo in sella!

Diegone ci avvisa che faremo un trasferimento veloce sulla statale della Valsugana, puntando verso Piovene Rocchette...

"Veloce" non era inteso affatto come "breve"... [Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

Abbandoniamo quindi la pianura ed iniziamo a salire verso l'altopiano di Asiago... questa strada è un vero parco giochi per i motociclisti, tanto che in un recente passato qui venivano organizzate moltissime gare clandestine diurne di moto... infatti è uno dei tratti stradali che conta più motociclisti morti d'Italia! Io stesso ho visto molti anni fa un tipo schiantarsi con una Bimota in uscita di una curva piantandosi con la testa su un muretto di contenimento a lato della strada lasciando li testa e casco, mentre la moto proseguiva la sua corsa con il resto del corpo... Evil or Very Mad

Il traffico è molto, abbozziamo qualche sorpasso, ma è evidente che per strada ci sono troppi automobilisti distratti, per cui evitiamo di metterci in situazioni di pericolo...

Abbandoniamo presto la strada provinciale per imboccare una stretta mulattiera che ci porta quasi in cima al Monte Cengio.

Qui parcheggiamo le moto e ci accingiamo a visitare le trincee della prima guerra mondiale che caratterizzano tutta la cima del monte vicentino...

Mi limito ad allegare le foto di questo posto che non può lasciare indifferente... non solo per il panorama spettacolare... ma soprattutto per il rispetto di chi qui sopra ha combattuto e sacrificato la propia vita con la speranza, più o meno consapevole, di farlo per garantire una vita migliore a noi che discendiamo da questi giovani incoscenti, impavidi, impauriti... valorosi italiani... che qui sputavano sangue e budella mentre qualche generale impettito se ne stava tra gli stucchi preziosi di qualche palazzo nobile di Vicenza... Padova... Venezia...

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

bellissime foto,bel report okk

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

Ci mettiamo un'oretta circa a fare tutto il giro della cima a piedi... dentro e fuori alle gallerie scavate a mano, un secolo fa... nella dura roccia...

Ritornati alle moto pensiamo che è il caso di divertirci un po' e quindi Diegone ci porta su e giù per l'altopiano di Asiago... non conosco bene i posti, ci venivo in gioventù a fare un po' di disastri nei locali dell'altopiano ed all'epoca mi interessava di più memorizzare i numeri di telefono delle amiche vicentine che ricordare i nomi dei posti, delle valli... loll

So per certo che abbiamo puntato per Asiago, ma poi abbiamo seguito per il Passo Sommo e da qui siamo passati per Folgaria e poi... boh... ricordo solo che ho grattato un paio di volte la pedalina destra in qualche tornante... ricordo che anche questa volta non ci siamo fatti mancare un tratto di sterrato: con Diegone non se ne può mai fare a meno!!! loll

So che ad un certo punto ci siamo fermati per pranzo in una malghetta quasi dispersa... ma che ovviamente Diegone conosceva benissimo! smile green

Qui si mangia fuori... soto ad un tendone... ed ovviamente lo splendido sole che ci ha accompagnato durante la mattinata qui decide di nascondersi dietro ad una nuvola spacca-maroni e di farci mangiare al freddo... infatti io non ci ho pensato due volte a richiudere la zip del giubbo!!!

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

Il posto è molto "casereccio", così come il menù, il servizio e l'arredamento... ma noi siamo Bulldogger duri e puri e quindi qui ci troviamo a nostro agio!!! grrr

Io e Franco ci spariamo un piatto di pennette al ragù di cervo, Jacopo salsicce e polenta e Diegone una zuppa calda, formaggio di malga e polenta... a seguire torta alla ricotta per me e Franco, strudel per Jacopo e yogurt per Diegone...

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

Il nostro giro riprende... scendiamo per una fighissima strada tutta tornanti... non saprei minimamente in che località eravamo, so solo che anche stavolta mi sono goduto appieno la tenuta delle mie M5, anche se hanno sempre la brutta abitudine di non farti capire esattamente quanto e se tengono... tu devi solo fidarti e loro fanno il resto! Sono davvero teutoniche nel loro lavoro, non trasmettono emozioni, se non la caccarella ogni tanto che ti viene perchè tu forzi un po' la piega e ti chiedi se stai esagerando... e quando ti ritrovi in uscita di curva a gas spalancato ti sorprendi del dubbio che ti era venuto! Twisted Evil

Dirigiamo verso Schio e da qui riprendiamo la statale Valsugana... schiviamo per qualche secondo un bel acquazzone... e ci fermiamo a Rosà a reidratarci in un baretto popolato di una piacevole fauna femminile... curiosa la divisa delle cameriere che prevede al lato A una pettorina lunga fino ai piedi, ma al lato B lascia scoperta la vista... dominata da dei minuscoli shorts! :ammicca:

La giornata è volta velocemente al termine... è sempre un peccato dover interrompere la grandiosa compagnia dell'amicissimo Diegone e di Franco, che dal papà ha ereditato quella meravigliosa simpatia che ti fa desiderare che il prossimo giro in loro compagnia arrivi presto!

Io e Jacopo riprendiamo la strada di casa... la Cate ci aspetta per andare insieme a mangiare alla sagra del paese...
Che vita questi bikers!?! Tanti km per poi trovarsi sempre con le gambe sotto ad un tavolo!!! smile green