si è no , l'uomo come organismo biologico a una evoluzione lentissima non riesce ad adattarsi rapidamente agli eventi naturali , la sua sopravvivenza di specie è dovuta esclusivamente allo escogitare con la propria intelligenza il modo di sopravvivere.

(opinione personale)l'uomo si sta' INVOLVENDO....se starebbe evolvendo non sarebbe cosi stupido da capire che se continua cosi il non domani si sta avvicinando sempre piu'

secondo me è una questione di limiti,prendiamo ad esempio l'uso del cell,che sia Smartphone o Iphone ormai fanno di tutto e molte applicazioni sono molto utili e anche simpatiche ma....basta usarle con parsimonia,siamo noi che dobbiamo usarle non farci usare     

Vi presento il risultato... però mi son rimasti i peli    

no, questa è l'evoluzione del sistema denaro e l'involuzione dell'animo umano.

ormai il genere umano è messo maluccio...l'ingordigia la fa da padrona!! :D

Sono d'accordo con voi: ci stiamo involvendo!!!

Ma siccome sono abituato (male) a vedere un problema e immediatamente pensare alla "soluzione", mi chiedo: ma possiamo fare qualcosa per migliorare?

Ieri ad esempio per fare i conteggi dei soldi sulle magliette, mi sono accorto che 7x9=.......le tabelline le sapevo a memoria!!! BENE, stop e riprendo le tabelline!

Voi siete tecnologici e vi faccio i complimenti, io mi sono fermato al mio vecchio Nokia, per quello che mi serve va benissimo. Se andassi a prendermi un vostro Iphone-Ipode ecc (scusate le castronerie) sarei tentato di imparare e .....artrofizzarmi sempre di più.

Opinione da vecchietto, sorry

biologicamente parlando, l'uomo si sta evolvendo così come tutte le altre specie viventi, le mutazioni genetiche sono continue, quelle buone vengono trasmesse alle generazioni future quelle "non buone" in genere portano alla morte dell'organismo stesso e pertanto non trasmesse. Mi permetto di dire che è l'uomo che fa fare passi avanti alla tecnologia e non l'inverso e se qualcuno è in grado di progettarle vuol dire che il cervello l'ha messo in funzione: i suoi geni verranno trasmessi al figlio, quest'ultimo può come il padre progettare altro oppure si limiterà ad applicare le cose fatte in precedenza: il suo cervello rimarrà comunque evoluto ed in evoluzione. La legge di Lamarck dell'uso e non uso degli organi ormai è fuori discussione da un secolo e mezzo. La domanda potrebbe essere, invece, "siamo in grado di sopravvivere senza i progressi tecnologici attuali?" se manca l'energia elettrica o del carbone o dei prodotti petroliferi siamo in grado di ritornare all'aratro, al carretto e abbandonare le nostre dragstar?

valuto le vostre risposte che si dirigono in varie direzioni
ed è giusto cosi...
in ogni discussione è positivo analizzare sempre
punti di vista diversi..
una precisazione.
il mio timore è...
andiamo verso una direzione dove c'è poco margine
per lo sviluppo mentale ovvero
poco o nullo è lo spazio dato alla fantasia, all'irrazionalità alle emozioni...
siamo umani ma ragioniamo come macchine
e continuo a pensare che è una triste strada quella che stiamo percorrendo...
dall'alto del mio infinito ottimismo è una strada che disconosco...
 
idealista fino al midollo penserà qualcuno...  
beh.. ha ragione.
  

Il grande Einstein disse:

L'uomo ha inventato la bomba atomica, ma nessun topo al mondo costruirebbe una trappola per topi.

Da ciò desumo che già da "ieri" si pensava che  ciò che sembra evoluzione, in realtà non lo è.
In particolare l'attuale evoluzione la vedo come  è un rifiuto del movimento fisico in quanto inteso come fatica (robot - auto - moto - telefonia - tv, ecc ecc. ),  e psichico (calcolatrici, computer, tv, telefoniaecc.) , fra l'altro con le tecniche attuali riusciamo solo a far molto di peggio dei nostri precedecessori (e me ne accorgo esaminando "la logica" costruttiva dei centri storici).
Comunque siamo l'unico "animale" che distrugge il suo ambiente.
 Non mi sembra che in giro vi sia molta più felicità di prima

l'uomo è destinato ad evolversi,che però la maggior parte degli uomini si accontenti è un dato di fatto.

quante volte vorrei saperne di più,approfondire la storia la tecnica la scienza.......ma a parte la pigrizia vengo distratto da cose più futili facili meno impegnative...tanto vivo l'ho stesso anche senza chissà quali nozioni.

diciamo che siamo appiattiti da un sistema consumistico e di benessere dove il sapere è a portata di un clik.........l'unica cosa che conta è avere un lavoro una casa e qualche € in tasca.........il resto ci scorre addosso senza atrito

...sempre il mio vecchio nonno diceva haime....
... tanti servei e poche man ... se fa ea fam.......
ovvero .....
tanti cervelli (che pensano) e poche mani (che producono) .... si fa la fame
...indi per cui.... per conto mio  l'uomo merita di ritornare alle origini e riscoprire il lavoro e la fatica... caire che prima DI RICEVERE ..BISOGNIA DARE..... la pagnotta non ce la regala nessuno
...e se questo significa ..involuzione.... meglio cosi.... che torni pure il baratto      

mi pare che ci sia un po di confusione   , l'evoluzione del uomo non centra niente con l'evoluzione della tecnica è della scienza

bikerino ha scritto:

FRA ha scritto:

...sempre il mio vecchio nonno diceva haime....
... tanti servei e poche man ... se fa ea fam.......
ovvero .....
tanti cervelli (che pensano) e poche mani (che producono) .... si fa la fame
...indi per cui.... per conto mio  l'uomo merita di ritornare alle origini e riscoprire il lavoro e la fatica... caire che prima DI RICEVERE ..BISOGNIA DARE..... la pagnotta non ce la regala nessuno
...e se questo significa ..involuzione.... meglio cosi.... che torni pure il baratto      


        

               

Ora rispondo in modo serio,
l'evoluzione tecnologica ci ha portato in pochissimi anni a raggiungere risultati impensabili fino agli anni 50 che avremmo definito in quel tempo "fantascientifici"
migliorando ed allungando la vita, tuttavia chi ha il potere di gestire tali risorse si è "dimenticato" in modo palese di quella gran parte del mondo che ancora oggi soffre la fame e la sete, sfruttando oltretutto le risorse naturali di quei paesi, in cosi detta fase di sviluppo, che purtroppo non vedranno mai il loro sviluppo altrimenti cesserebbe quello delle multinazionali che ci tengono a stecchetto.
Quindi più che sviluppo definirei l'uomo artefice della propria distruzione grazie alla propria idiozia.

sei decisamente crudo homer
ma sono d'accordo con te sulla tua analisi...
anzi personalemente affonderei anche di più...
l'idiozia può anche essere in un certo senso giustificata
ma l'ingordigia e l'arroganza andrebbero debellate
con la forza...
nonc'è peggior parassita dell'uomo stesso.
 

in parole povere l'evoluzione attuale dell'uomo è come un cane che incomincia a mangiarsi dalla coda.

l'evoluzione che apprezzo è solo quella medica, tutto il resto è solo un correre verso un qualcosa che nella nostra ultima ora, quando effettivamente capiremo la vera essenza della vita ci farà dire: ho avuto una bella occasione per vivere .... e l'ho buttata via.

spesso osservo le persone e trovo più felice un mio amico che pascola le capre facendosi una sigaretta con le cartine, che mi donerebbe la sua casa solo a volerlo, che i tanti manager che frequento il cui umore varia dall'umore dei loro profitti o sopratutto del  loro capo.

qual'è l'evoluzione vera se non la ricerca se non di una felicità, di una pienezza intetiore ?


ps: basta per stasera ho dato troppo.

salutoni