Provate a vedervi a 20 anni
ritornando indietro mentalmente.
I vostri progetti, i vostri sogni
le vostre idee per il vostro futuro.
In che percentuale li avete realizzati?
  

E la realizzazione vi ha dato
la soddisfazione e il piacere
che vi aspettavate?
 :att: 

Ed oggi vivete più di speranze
o di realtà?
  

A 20 anni mi sono sposato. Ma non avevo nemmeno sognato tutto questo che ho oggi. Per cui realizzazione 100000%
Sono soddisfatto di mie scelte e pure di miei sbagli. Non cambierei nulla.

Oggi di sicuro non guardo vita come a 20 anni. So cosa voglio dove voglio arrivare. Sono pieno di sogni e speranze. Ma non mi illudo come lo facevo spesso a 20 anni.

i sogni che avevo fino a 20anni, non erano molti, ma li ho realizzati tutti.. (addestramento e allevamento cani.. avere una piccola scuderia di cavalli, il mio cavallo con cui correre nella natura)  Ma forse non ho saputo apprezzarli abbastanza perchè era molto faticoso portare avanti e mantenere tutto ciò... si faceva la fame insomma

Sempre rispondendo alla tua domanda Lino, direi che oggi la speranza e la realtà vanno in armonia. I sogni continuano ad esserci e non si lasciano scoraggiare della realtà, anche se a volte non sembra andare nella direzione che si vorrebbe.
Ma  ho imparato che molto spesso ci si arriva da strade che non si credeva portassero proprio dove si voleva.. credo molto nelle ispirazioni illogiche. Difficile da spiegare ma per me ha sempre funzionato così.

eh no... non puoi cavartela cosi stefy...
ora devi dirmi esattamente cosa intendi
per ispirazioni illogiche!!!
un esempio terra terra per noi poveri mortali...  
 

damdam ha scritto:

eh no... non puoi cavartela cosi stefy...
ora devi dirmi esattamente cosa intendi
per ispirazioni illogiche!!!
un esempio terra terra per noi poveri mortali...  
 

spiegare ciò che va oltre la logica non è così semplice.. ci ho messo 40 anni a capirlo e adesso vuoi che riesco a spiegarlo in poche righe? 
Poi so già come va a finire.. mi sentirò chiedere che cosa ho fumato.. e io fumo solo tabacco! 
Non ci casco più  

A parte i capelli, gli ormoni e la bella vita a vent'anni si è stupidi davvero.
Ho creduto che ci fosse sempre un domani più roseo mentre l'ho trovato sempre più duro da affrontare.Ma a vent'anni anche se te lo dicono in faccia che la vita è dura, non ci credi fino a che non ci sbatti il naso ed è perciò che si è stupidi davvero.
Non mi lamento delle scelte sbagliate o delle opportunità mancate, tutto sommato i miei desideri nel possibile li ho realizzati, tuttavia rimpiango le potenzialità dei miei vent'anni che non ho sfruttato.
Vivere sperando non è nel mio dna, trovo la realtà molto più appagante nel momento in cui la si vive in tutte le sue sfaccettature, positive o negative che siano, poiché il nero ha il suo opposto nel bianco, l'odio > nell'amore, il giorno > nella notte e così via  e tutto si compensa in modo naturale, senza tanti affanni .