Oggi per LA PRIMA volta sono uscito per un "circuito" con la mia PumpiDrag. 
Ero solo !
Decido di fare il "tour del Chianti" ma non sono molto convinto perchè sono strade che conosco e le percorro spesso per lavoro.
Cmq.... Parto !
Subito dopo i primi km mi rendo conto che c'è qualcosa di diverso, si  in me! perchè penso solo a guidare la moto e osservare il paesaggio tutto intorno che scorre velocemente riflesso sulla cromatura del faro anteriore!
Semplicemente fantastico!
Greve in Chianti, Panzano in Chianti, Volpaia, Radda in Chianti, Gaiole in Chianti, Castellina in Chianti, Pianella, Castello di Bossi, Cavriglia, Lucolena in Chianti...
mai stato felice come oggi di aver percorso queste strade!!!
Mi fermo spesso, guardo con attenzione nel cercare particolari in quell'orizzonte che ho sempre visto di sfuggita dal finestrino di una macchina, 
non sono gli stessi !
Vorrei scattare delle foto ma la camera del cell è guasta, la macchina fotografica è rimasta sul mobile... mi rimane solo la mia "memoria fotografica" .... un gruppo di caprioli che scappa da un vigneto verso il bosco, un borgo antico rimesso a nuovo con il "classico" viale d' accesso contornato da cipressi, la spettacolare armonia delle colline senesi, i vigneti immensi del chianti fiorentino!
Troppo belli!
Tornato a casa, mentre la PumpiDrag li ferma schioccola... la guardo e penso: 
Brava ! Grande! oggi mi hai reso un vero Biker !

Corrado.

Corrado,che dire...gia' la bellezza dei luoghi dove vivi,e' da cornice indelebile per la vista e il fatto di poterli percorrerli con una moto anziche' la macchina,e quindi poterli assaporare a fondo,osservarli e non guardarli e' qualcosa di incredibilmente diverso....con la moto tutto e' piu' bellooooo!!!!.....

Hai reso l'idea in una maniera superlativa!  
 mi hai fatto ricordare i miei primi giri sul cavallo di ferro  .. e poi si torna a casa con gli occhi ricolmi di paesaggi 

bello il report corrado l'hò visto subito da quel giorno che ci siamo conosciuti che ormai eri fregato (ed ancora non avevi la moto)     vai che appena sono a posto ci andiamo a fare un girozzo e una   

Bravo Corrado !!!

hai reso perfettamente l'emozione del viaggiare in moto!!!
Anche i soliti spostamenti fatti in moto prendono un sapore diverso...

  

Evvaiiii Corrado  , passare x strade e paesaggi dove passavi in macchina, in moto è tutta un'altra storia

grande Corrado,lo spirito biker si è impossessato di te   

Renegade67 ha scritto:

grande Corrado,lo spirito biker si è impossessato di te   

     

E' proprio vero.. oltre al senso di libertà,  viaggiare in moto ti cambia completamente il punto di vista e e ti rende una parte integrante del paesaggio e non un oggetto che lo attraversa....
 

ilmazzo ha scritto:

E' proprio vero.. oltre al senso di libertà,  viaggiare in moto ti cambia completamente il punto di vista e e ti rende una parte integrante del paesaggio e non un oggetto che lo attraversa....
 

Credo che dipenda anche dal tipo di moto. Difficile che con una stradale, mentre ti godi le curve e la velocità e ti ecciti per la saponetta che struscia per terra, tu riusciresti a goderti il viaggio.
Per vivere e gustare il paesaggio trovo condizione sine-qua-non la bassa velocità. Altriementi il gioco rischia di essere pericoloso.

lcecchetto ha scritto:

Credo che dipenda anche dal tipo di moto. Difficile che con una stradale, mentre ti godi le curve e la velocità e ti ecciti per la saponetta che struscia per terra, tu riusciresti a goderti il viaggio.
Per vivere e gustare il paesaggio trovo condizione sine-qua-non la bassa velocità. Altriementi il gioco rischia di essere pericoloso.

Hai ragione, ma nella mia testa davo per scontato il viaggio con queto tipo di moto. 

Mi ricordo la prima volta in moto, comprai una Shadow a Rimini ed invece di tornare subito a Bologna improvvisai un giro di 2 giorni nelle Marche... Avevo le lacrime agli occhi dalle innumerevoli forti sensazioni che mi dava quel viaggiare, non volevo più scendere!
Fu una rivelazione.