Vi racconto un'avventura simile a quella di Vincenzo
un pochino diversa spero di non annoiarvi scusate l'ortografia

mio fratello aveva un dragstar in disuso e trascurato.
io per diverso tempo ho insistito per fare un cambio, gli davo il mio scooter 250
dato che lui non usava mai il dragstar, tranne per andare in posta, market, ecc.
sapevo che c'erano dei lavoretti da fare mentre il mio scooter era perfetto
il cambio quasi equo e poi tra fratelli ci si mette d'accordo.
lo scooter per lui era l'ideale

un giorno; precisamente nel mese di novembre,
qualche giorno dopo la tromba d'aria che c'era stata a Roma!
Dopo diverso tempo che gli rompevo le scatole per fare il cambio
Mio fratello dice ok vieni a prendertelo

subito mi sono organizzato
il lunedi metto ferie affiancandole al riposo, partenza venerdi ritorno sabato.
E via verso Napoliii... partivo con la gioia nel cuore

in autostrada da Milano a Bologna il tempo era un po nuvoloso
ma da Bologna temporale fino a Napoli
arrivato sugli appennini sui tabelloni c'era scritto
divieto di transito a veicoli sprovvisti di catene o pneumatici da neve.
Da li pregavo di non incrociare la stradale

superato gli appennini un sospiro di sollievo
verso Roma raffiche di vento che mi spingevano a destra e sinistra
11 ore di viaggio sempre sotto l'acqua

in un autogrill mentre riposavo 10 minuti per poi fare rifornimento
si avvicina un tizio addetto alle pulizie che mi chiede dove vado dicendomi
non gira mai nessuno in questo periodo e con questo tempo tu si che sei un bikers!
Mi sembrava che mi apprezzasse tanto per la mia impresa

arrivato a Napoli; il giorno dopo riparto per Milano
fortunatamente il tempo era bello
salgo sulla moto che faceva fatica a partire si spegneva, sparava,
il motorino d'avviamento e ruota libera erano da cambiare
un bauletto dietro da scooter mezzo rotto e che non si chiudeva a chiave

chiedo a mio fratello se sarei riuscito ad arrivare a Milano
mio fratello mi rincuora dicendomi:
che questa moto mi avrebbe portato a milano anche con un solo cilindro

prima di imboccare l'autostrada una pozza d'acqua a terra mi fa sbandare
avevo le ruote lisce di li il terrore di trovare pioggia una volta in autostrada

c'ero solo io e la mia dragstar la testavo spingendola fino a 160 Km/h

non spingendola oltre, arrivato a Milano senza pioggia ero molto contento del mio viaggio e della mia impresa da poter raccontare

Ciao bravissimo  mi sarebbe piaciuto accompagnarti , si fa per dire -una volta-  adesso...son conciatello de salute  stè cavalcate avventurose ti restano dentro ,ti fan sentirle vero biker...complimenti solo chi le affronta capisce la soddisfazione di esserci riuscito ,poi ti restano dentro ne so qualcosa  SERGIIOLUMA.

Gran bella avventura.......complimenti

evvai!!!!!! Complimenti:okk:

Luigi sei matto!   
è la prima cosa che ho pensato quando me l'avevi raccontato di persona....
grazie per averlo raccontato qui. 
Scrivi anche bene   bravo matto

Ma che bella storia raccontata col cuore ...

Bravo Luigi !!! 

non si può  dire che tu non sia tenace e avventurieri , mi hai fatto venure in mente quando comprai la prima motoretta, nel 94 internet non era ancora esploso e si leggevano gli annunci su Aladino, e scovai Aprilia red rose 50, io abitavo a Mira in riviera del brenta, e il red rose era a Vicenza vicino lo stadio , era già obbligatorio sia l'assicurazione che la targa ma non il casco, era in vendita a 800 000 lire e decisi di comprarla, per paura che la vendesse decisi di andare a prenderla il giorno stesso, un mio amico aveva una Panda 30 mi sono detto la mettiamo nella panda e la porto a casa poi faccio targa e assicurazione, parto vedo la motk e la compro , ma la ricordavo più piccola e nella panda non ci stava   e allora che fare? salgo in sella e faccio Vicenza Mira su un cinquantino , ci avrò messo tre ore per tornare a casa, senza targa e senza assicurazione , sono stato un pazzo ma l'ho portata a casa e l'ho tenuta per diversi anni girando mezzo veneto 

Piumadaquila ha scritto:

Luigi sei matto!   
è la prima cosa che ho pensato quando me l'avevi raccontato di persona....
grazie per averlo raccontato qui. 
Scrivi anche bene   bravo matto

Anche se (con piacere) mi hai fatto tornare indietro nel tempo    concordo con Piuma: TU SEI TUTTO MATTO!!!!!! 160 all'ora con una moto che non conosci 
Non mi resta che ringraziarti per la condivisione, fare i complimenti a te a al SANTO PATRONO che ti ha seguito per tutta la strada 

Grazie Bruno
spero che il santo patrono sia sempre con me 
e tutti i motociclisti

Grazie Stefania
volevo condividere la mia avventura
con chi ha la mia stessa passione

Stella del mattino ha scritto:

Vi racconto un'avventura simile a quella di Vincenzo
un pochino diversa spero di non annoiarvi scusate l'ortografia

mio fratello aveva un dragstar in disuso e trascurato.
io per diverso tempo ho insistito per fare un cambio, gli davo il mio scooter 250
dato che lui non usava mai il dragstar, tranne per andare in posta, market, ecc.
sapevo che c'erano dei lavoretti da fare mentre il mio scooter era perfetto
il cambio quasi equo e poi tra fratelli ci si mette d'accordo.
lo scooter per lui era l'ideale

un giorno; precisamente nel mese di novembre,
qualche giorno dopo la tromba d'aria che c'era stata a Roma!
Dopo diverso tempo che gli rompevo le scatole per fare il cambio
Mio fratello dice ok vieni a prendertelo

subito mi sono organizzato
il lunedi metto ferie affiancandole al riposo, partenza venerdi ritorno sabato.
E via verso Napoliii... partivo con la gioia nel cuore

in autostrada da Milano a Bologna il tempo era un po nuvoloso
ma da Bologna temporale fino a Napoli
arrivato sugli appennini sui tabelloni c'era scritto
divieto di transito a veicoli sprovvisti di catene o pneumatici da neve.
Da li pregavo di non incrociare la stradale

superato gli appennini un sospiro di sollievo
verso Roma raffiche di vento che mi spingevano a destra e sinistra
11 ore di viaggio sempre sotto l'acqua

in un autogrill mentre riposavo 10 minuti per poi fare rifornimento
si avvicina un tizio addetto alle pulizie che mi chiede dove vado dicendomi
non gira mai nessuno in questo periodo e con questo tempo tu si che sei un bikers!
Mi sembrava che mi apprezzasse tanto per la mia impresa

arrivato a Napoli; il giorno dopo riparto per Milano
fortunatamente il tempo era bello
salgo sulla moto che faceva fatica a partire si spegneva, sparava,
il motorino d'avviamento e ruota libera erano da cambiare
un bauletto dietro da scooter mezzo rotto e che non si chiudeva a chiave

chiedo a mio fratello se sarei riuscito ad arrivare a Milano
mio fratello mi rincuora dicendomi:
che questa moto mi avrebbe portato a milano anche con un solo cilindro

prima di imboccare l'autostrada una pozza d'acqua a terra mi fa sbandare
avevo le ruote lisce di li il terrore di trovare pioggia una volta in autostrada

c'ero solo io e la mia dragstar la testavo spingendola fino a 160 Km/h

non spingendola oltre, arrivato a Milano senza pioggia ero molto contento del mio viaggio e della mia impresa da poter raccontare

Cavolo 160 con le gomme lise e una moto mai guidata ..darti del matto era il minimo, ma visto che ora te la ricordi con piacere ..lè andata ben 

Bravo così si fa, il biker lo è sempre....tutto l'anno, certo con la moto è meglio dello scooter

Esatto Vincenzo!...
a fine gennaio volevo andare all'elefantetreffen
ma la moto non era a posto 
e in quel periodo avevo una gara di sci
vedremo per il prossimo